TheEndApp, la recensione

Nome: TheEndApp – Categoria: Giochi
Dimensione: 55.5 MB – Prezzo: Gratuito
Voto: 7.5/10 – Link App Store

Conoscete tutti TempleRun, vero? È uno dei giochi simbolo di quest’anno, per quanto riguarda i dispositivi mobili, e ve ne abbiamo parlato nella nostra recensione a questo link. Un concept accattivante, veloce e frenetico, che incolla il giocatore allo schermo e fa in modo che non se ne stacchi prima di aver stabilito un nuovo record. Oggi vi parliamo di TheEndApp, o The End, un gioco che, ispirandosi in modo evidente al prodotto citato sopra, cerca di variarne lo stile proponendo qualcosa di nuovo. Vediamo qual è il risultato.

Come vi abbiamo già accennato, il gameplay è del tutto simile a quello di Temple Run: il nostro protagonista continua a correre automaticamente, e noi dovremo agire sul touch screen o inclinare il dispositivo per farlo girare, saltare o accovacciarsi, sia per ottenere punti che per evitare ostacoli o terreni pericolosi. A cambiare totalmente rispetto a Temple Run è la location del gioco: come suggerisce lo stesso titolo, stavolta ci troveremo in un ambiente da “fine del mondo”, con lava, veicoli ed edifici distrutti, e crolli ovunque.

In The End, già dal menu iniziale, avremo l’opportunità di gareggiare per determinati obiettivi, che possono riguardare il collezionare un certo numero di punti, il non collezionarne affatto, l’evitare qualsiasi tipo di contatto con oggetti, e cose del genere. Nonostante il numero di tali obiettivi non sia altissimo, riescono comunque a rappresentare un’alternativa alla classica modalità freerun, che dopo un po’ può risultare noiosa e ripetitiva.

La versione iPad di The End, purtroppo, deve sopportare l’annoso problema riguardante il sistema di controllo: per spostare il giocatore lungo l’asse x dello schermo bisogna inclinare il dispositivo, azione che, considerato il peso del tablet, può risultare piuttosto scomoda e stancante.
È l’unico motivo per cui sarebbe meglio giocarlo su iPhone.