Nuova vittoria per Apple: approvato il brevetto sul design di iPad

Quello delle cause legali, quando si parla di dispositivi hi-tech come tablet e smartphone, è un problema molto discusso. In queste pagine, ad esempio, nei mesi scorsi avete avuto diverse occasioni di leggere notizie riguardanti la causa tra Apple e Samsung, combattuta per mesi a suon di brevetti. Oggi sembra che per la casa di Cupertino sia arrivata un’altra vittoria, proprio riguardante un brevetto, che sembra essere stato appena accettato dall’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti. Si tratta di quello riguardante il design dell’iPad originale.

Il brevetto, il numero D670,286, riguarda la forma esteriore di un dispositivo mobile, e non ha alcuna applicazione pratica. Durante la causa legale contro Samsung, Apple ha fatto più volte riferimento a un “dispositivo rettangolare con angoli arrotondati”, ma non poteva ancora avvalersi del brevetto di cui vi abbiamo parlato.

Nel procedimento legale contro l’azienda di Seoul, invece, Apple ha usato come prova un altro brevetto – il numero D504,889 – per dimostrate che Galaxy S e Galaxy Tab sono da considerare copie di iPhone e iPad. Ma suddetto brevetto, depositato nel 2004 e approvato l’anno successivo, è basato su un prototipo di tablet che ha una forma diversa dall’iPad finale, annunciato nel 2010. Inizialmente, il giudice Lucy Koh aveva concesso ad Apple un’ingiunzione preliminare contro il Galaxy Tab 10.1, e poi Samsung fu ulteriormente accusata di aver copiato altri brevetti Apple.

Il brevetto approvato oggi, di cui vi mostriamo parte dell’immagine qui in alto, include alcuni concept del primo iPad, ma molte caratteristiche sono rappresentate tramite linee tratteggiate, e non sono quindi coperte dal brevetto. L’unica linea continua, in questo caso, si vede nel contorno della facciata anteriore del dispositivo.
Secondo Lea Shaver, professore associato della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università dell’Indiana, il brevetto D670,286 non dà alcun vantaggio ad Apple, perché nessuno realizzerà mai una copia esatta dell’iPad.

via | Electronista