Il lancio di un nuovo prodotto Apple è sempre un evento nel mondo dell’hi-tech, specialmente dopo la presentazione di iPhone e iPad, con cui la società di Cupertino ha toccato i suoi maggiori record di vendite e popolarità. Oggi arrivano notizie secondo le quali i fornitori di Apple, grazie agli ultimi prodotti lanciati, hanno accolto un bel +29% nei profitti.
Il mondo dei tablet e degli smartphone, per sua stessa natura, ha bisogno di moltissime applicazioni che lo aiutino ad esprimersi. La portabilità di dispositivi del genere non è infatti da sottovalutare, e sono sempre di più quelle app che consentono di leggere articoli e tenersi informati tranquillamente in mobilità, con qualche tap. Una di queste è Pulse, che oggi si aggiorna alla versione 3.0. Ed è sicuramente un aggiornamento molto importante.
Quello delle cause legali, quando si parla di dispositivi hi-tech come tablet e smartphone, è un problema molto discusso. In queste pagine, ad esempio, nei mesi scorsi avete avuto diverse occasioni di leggere notizie riguardanti la causa tra Apple e Samsung, combattuta per mesi a suon di brevetti. Oggi sembra che per la casa di Cupertino sia arrivata un’altra vittoria, proprio riguardante un brevetto, che sembra essere stato appena accettato dall’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti. Si tratta di quello riguardante il design dell’iPad originale.
Il mondo dei brevetti, lo sappiamo, affascina un sacco di persone. Dai brevetti si possono capire le intenzioni future di un’azienda, sapere dove vuole andare a parare, o anche avere un’idea su ciò che sta progettando nei propri laboratori. Ovviamente, però, non tutti i brevetti finiscono per diventare realtà concreta, ed alcuni rimangono per sempre nei registri delle aziende, come semplici idee catalogate. Ma non per questo, comunque, sono da considerarsi meno interessanti degli altri.
In questo articolo vi parliamo di due nuovi brevetti depositati da Apple: il primo riguarda un metodo di illuminazione di superfici, e l’altro il sistema di raffreddamento.
In questo articolo vogliamo parlarvi di un tema piuttosto delicato, che riguarda da vicino gli eBook e i prezzi con cui possono comparire all’interno dei vari cataloghi. Secondo un report di Reuters, infatti, l’Unione Europea sembrerebbe incline ad accettare l’accordo extragiudiziale di Apple e altri editori per mettere fine alle accuse di collusione sul prezzo degli eBook. Ma cosa significa questo, in parole povere? È la fine del Modello Agenzia e della clausola “most favored nation”.
Questo 2012, come da previsioni, si sta confermando come un periodo molto importante per i dispositivi hi-tech come tablet e smartphone. Sono infatti molte le uscite previste, e molti i movimenti da parte delle varie multinazionali che affrontano il mercato. iPad mini, ad esempio, nuovo tablet Apple da 7.9 pollici, è uscito da poco meno di una settimana, e durante la fine del mese scorso ha anche debuttato la nuovissima tavoletta con la quale Microsoft entra ufficialmente nel mercato dei tablet, Surface, da circa dieci pollici. Probabilmente avete già visto in TV la pubblicità con la quale Apple ha cominciato a spingere iPad mini, e nella quale si vedono i due iPad – “maxi” e mini – utilizzati per suonare un breve tema al pianoforte. Ecco: qualcuno ha realizzato una divertente parodia di quella pubblicità.
La presentazione e l’uscita di iPad mini hanno portato con sé diverse novità. Apple, col suo nuovo tablet da 7.9 pollici, ha di fatto lanciato una nuova linea di prodotti, per la quale andremo a scrivere notizie, guide e consigli qui su iPad.it. E quello che vi riportiamo oggi è proprio un consiglio sulle modalità di ricarica del nuovo device della mela. Se lo avete già comprato lo avete sicuramente già ricaricato qualche volta, e avrete di certo già notato che la ricarica completa avviene in tre ore, massimo tre ore e mezza. Sapete che è possibile fare in modo che si carichi ancora più velocemente?
Col termine “jailbreak” si indica quella pratica che permette a un dispositivo Apple di essere “sbloccato”, e gli consente quindi di ospitare cataloghi ed applicazioni di terze parti, ovvero non approvate ufficialmente da Apple. Perché Apple, lo sappiamo, mette spesso diversi limiti e vincoli ai suoi dispositivi e alle applicazioni che possono essere lì riprodotte. E il team degli hacker e programmatori che si impegna giornalmente per rendere disponibile il jailbreak sui device della Mela è davvero enorme e affiatato, tanto da aver già effettuato con successo l’operazione sugli ultimi due nati a Cupertino: iPad mini – e si sapeva già da un po’ – e iPad di quarta generazione.
La presentazione di iPad mini si è concentrata per qualche minuto sull’aggiornamento della piattaforma iBooks, grazie anche al nuovo schermo da 7.9 pollici. Se il fratello maggiore da 9.7 potrebbe infatti risultare un po’ scomodo per leggere, soprattutto a causa del peso, il nuovo nato in casa Apple può definitivamente considerarsi alla stregua dei competitor da sette pollici, per quanto riguarda la lettura (anche se ovviamente non presenta caratteristiche come l’inchiostro elettronico, ancora appannaggio di dispositivi più specifici). E Sony ha deciso di cogliere la palla al balzo! Come? Presentando il suo nuovo eBook Reader e mandandolo dritto dritto su App Store.
Con la distribuzione capillare che ha iOS, è chiaro che l’applicazione ufficiale di Facebook gioca un ruolo importantissimo. I vertici di Palo Alto, infatti, non vogliono di certo perdere l’occasione per offrire agli utenti la più veloce e completa esperienza possibile, ed è per questo che provvedono di tanto in tanto ad aggiornare la propria applicazione aggiungendo e migliorando le funzionalità che la caratterizzano. In questo articolo vi parliamo proprio dell’ultimo aggiornamento disponibile per Facebook su iOS, rilasciato giusto da qualche ora.
