iOS 6: le Mappe di Apple consumano molto meno di quelle di Google

Ok, sì ragazzi, vi parliamo ancora delle Mappe. Dopo l’uscita di iOS 6, come ben sapete, si è scatenato un polverone, sia su internet che altrove, per il servizio offerto dalla società di Cupertino, per nulla paragonabile alla controparte marchiata Google. Vuoi per una maggiore autonomia o per chissà cos’altro, ad Apple hanno deciso di staccarsi da Google e di eliminare tutte le applicazioni “di serie” che riguardavano la società di Mountain View. Via YouTube, quindi, e via Google Maps, presenti su iPhone fin dal lontano 2007. 

Il risultato è stato un servizio di Mappe non all’altezza di quello di Google: città sparite, indicazioni mancanti, un database di dimensioni molto minori rispetto a quello di big G, e così via. Oggi però, probabilmente per la prima volta dall’uscita dell’ultima versione del sistema operativo mobile Apple, arriva una bella notizia.

Alcuni test effettuati da Gizmodo hanno infatti fatto emergere una verità nettamente a favore di Apple: le nuove Mappe consumerebbero fino all’80% di traffico dati in meno, rispetto a Google Maps. Sono stati ricercati indirizzi di diverse località americane, effettuate diverse operazioni di zooming ed eseguiti altri test identici, sia su un servizio che sull’altro. Per ogni operazione effettuata, lo staff di Gizmodo ha riscontrato un totale di dati scaricati per un totale di 1.3 Mb su Google Maps e 271 kb sulle Mappe Apple.

Questo sarebbe dovuto ad una semplice questione grafica: la cartografia utilizzata da Apple si presenta in forma vettoriale, a differenza di quella Google che, almeno su iOS, è rasterizzata. Sarebbe proprio questo il motivo del consistente risparmio di dati, addirittura fino all’80%.

Nonostante il lavoro ancora da fare ci sia e sia ancora molto, dunque, è il caso di segnare, dopo tanto tempo, un punto a favore di Apple. Le nuove Mappe hanno molte potenzialità, ma sta a Cupertino riuscire a sfruttarle al meglio.

via | CultOfMac