AirDrop su iOS 7: a cosa serve?

La risposta a questa domanda è semplice: permettere una migliore e più agevole condivisione dei contenuti con chi ci sta intorno, letteralmente.

Infatti AirDrop, già sperimentato da Apple su OS X, nasce dalla necessità di condividere al volo con i propri amici documenti e immagini, qualora ci si trovi nello stesso posto.

Può risultare infatti scomodo eseguire un upload su un servizio di cloud hosting o inviare il file via email a qualcuno che si trova a soli 2 metri di distanza da noi.

Con iOS 7 ciò non accadrà più: verranno infatti individuati gli iDevice presenti sotto la stessa rete Wi-Fi alla quale siamo collegati e potranno essere così inviati dati in forma criptata da un dispositivo all’altro.

Il sistema differisce sostanzialmente da soluzioni di comunicazione a corto raggio quali potrebbero essere NFC e altri, in quanto risulta essere molto più stabile e veloce e si basa su uno standard, quello Wi-Fi, già ampiamente affermato.

Al momento sembra che AirDrop permetta di condividere file solo con dispositivi che montano iOS 7. Chissà che non cambi qualcosa al momento del rilascio ufficiale e si possano dunque scambiare file anche tra iPad, iPhone, iPod touch e Mac.

via | Engadget