Google offre un miliardo di dollari per l’acquisto di WhatsApp Messenger

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Google è intenzionata ad acquisire WhatsApp Messenger per una cifra che si aggira attorno al miliardo di dollari. La notizia è di quelle che non ti aspetti, ma potrebbe davvero portare ad una rivoluzione nel campo della messaggistica istantanea.

Nell’ultimo periodo in rete si è molto parlato delle intenzioni di Google di unificare sotto un unico servizio tutte le proprie utility di messaggistica istantanea. Questi dovrebbe venire presentato nel corso dell’I/O in programma verso la metà di maggio e, secondo le indiscrezioni, portare alla sostituzione di tutti quei servizi che l’azienda di Mountain View ha attualmente attivi, almeno riguardanti la messaggistica istantanea.

Partendo dai suddetti rumors, considerare una possibile acquisizione da parte di Google non è più un’utopia, anzi potrebbe essere un’apprezzabile realtà. Analizziamo innanzitutto il prezzo, l’app di WhatsApp Messenger riesce ad offrire un guadagno ai produttori di circa 100 milioni di dollari l’anno, quindi l’acquisto ad oltre 1 miliardo di dollari potrebbe risultare decisamente conveniente, ed accettabile, date le premesse.

Il motivo per cui Google sarebbe interessata all’acquisto ormai dovreste averlo capito tutti, offrire ai propri utenti il migliore servizio al mondo e, perchè no, integrare alcune funzionalità di WhatsApp Messenger anche nell’ormai imminente Google Babel.

Date tutte le precedenti considerazioni, proviamo a pensare a cosa potrebbe accadere se Google avesse tra le mani le enormi potenzialità di uno dei software di messaggistica istantanea più famosi al mondo. Il risultato non potrebbe che essere fantastico, l’azienda di Mountain View ha da sempre lavorato ottimamente con tutti i propri prodotti, quindi una così importante acquisizione non potrebbe che giovare a tutti noi.

Al momento, naturalmente, non vi è nulla di ufficiale ne di confermato. Sia per Google Babel, che per l’acquisizione, nessuna notizia è stata riportata dall’azienda o da altre società coinvolte, pertanto dobbiamo prendere quanto affermato con le giuste precauzioni. Ad oggi sono solamente supposizioni.

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