Apple compra Particle, azienda esperta nell’HTML5

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apple particle

Qualche post fa, sempre su queste pagine, vi abbiamo parlato di diverse assunzioni da parte di Apple, atte a migliorare l’organico e a perfezionare diversi settori. Oggi invece vogliamo parlarvi di una intera acquisizione societaria, che porta Apple a migliorare ed approfondire i suoi studi e lavori nel campo dell’HTML5

Nonostante non abbiamo ancora molti dettagli in merito, il sito CNET riporta la notizia dell’acquisizione, da parte di Apple, della piccola società californiana Particle, nata nell’ormai lontano 2008 ed esperta in HTML5 e design d’interfacce. È stata aiutata sensibilmente dal cantante Justin Timberlake.
La società conta meno di una dozzina di impiegati, che ora sono tutti passati ad Apple per sviluppare a Cupertino.

Le loro pagine LinkedIn, adesso, riportano la dicitura “creative technologists” e “user interface engineer”.
Per avere un’idea migliore sulle attività di Particle, riportiamo di seguito il testo presente all’interno della pagina About del loro sito web:

L’HTML5 e il motore di rendering WebKit stanno già portando le esperienze web su dispositivi come l’iPhone, l’iPad o quelli basati su Android. […] Particle ha scelto di focalizzarsi così intensamente su questo genere di tecnologia perché crediamo fermamente che sarà presto il motore che darà forza e possibilità di espandersi a un interno nuovo universo di applicazioni, a partire dalle console di videogiochi fino ad arrivare a Chrome OS, ad Android e agli altri dispositivi di questo genere.

Notevole anche il curriculum dei nuovi assunti: diversi di loro hanno già lavorato a progetti di design con Yahoo e Google, e il sito riporta che i suoi fondatori hanno lavorato vicino a società come la stessa Apple, Disney, Sony, Sony Ericsson, Google e Yahoo, attraverso altre società sia di consulto che di design. Nello specifico, il fondatore e CTO di Particle Aubrey Anderson ha avuto rapporti con Apple tra il 2006 e il 2008.

Staremo a vedere come si evolverà la cosa, che porterà sicuramente Apple ad allontanarsi ulteriormente dai software basati su flash.

via | AppleInsider

 

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