Altra vittoria per Apple: stop alle vendite per Motorola in Germania

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Sulla cresta dell’onda della vittoria nel maxi-processo contro Samsung, Apple si è aggiudicata un’altra battaglia legale in Germania ottenendo lo stop preventivo delle vendite di alcuni dispositivi Motorola.

La sentenza, emessa in Germania presso il tribunale di Monaco, stabilisce la violazione dei brevetti relativi al touchscreen da parte di alcuni tablet prodotti dalla nota compagnia acquisita da Google.

Il comunicato è stato diramato da PCWorld che afferma quanto segue:

Giovedì Apple ha vinto un processo per il blocco preliminare delle vendite di smartphone e tablet in Germania, quando la corte regionale di Monaco ha sancito che Motorola ha infranto alcuni brevetti relativi al touchscreen – ha riferito un rappresentante della corte.

Apple ha fatto causa a Motorola Mobility (adesso di proprietà di Google) per aver infranto il suo brevetto relativo allo “scrolling delle liste e la traslazione dei documenti sullo schermo, lo scaling e la rotazione su un display touchscreen” – ha riferito Stephanie Ruhwinkel, rappresentante della corte di Monaco. Il brevetto è anche conosciuto come “rimbalzo di overscroll” o “effetto elastico” e consente alle pagine, ai documenti o alle foto di essere visualizzate nella loro interezza fino ad oltrepassare i loro margini per poi tornare indietro come un elastico nel momento in cui l’utente rilascia il dito dal touchscreen.

I dispositivi Motorola che violerebbero questo brevetto sarebbero i seguenti:

  • Motorola Milestone XT720
  • Motorola DEFY
  • Motorola Atrix
  • Motorola XOOM

È interessante notare che tutti questi dispositivi montano OS Android.

Ma le richieste di Apple non si sono fermate qui: pare infatti che abbia chiesto a Motorola di fornirle i propri dati di vendita in Germania per poter calcolare meglio i danni e di distruggere i dispositivi che risultano invenduti.

Nonostante questa non sia ancora una vittoria definitiva, appare comunque chiaro che il peso dei brevetti Apple cominci a farsi sentire in tutto il mondo. Bisogna però chiederci a questo punto se tutto ciò sia giusto. Mentre nel caso di Samsung, le infrazioni erano ben più evidenti, temo che in questo caso si stia facendo un uso troppo massiccio degli strumenti giudiziari per mettere i bastoni tra le ruote alla concorrenza.

via | iDownloadBlog

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