Rubati iPad mini per 1.9 milioni di dollari, un arresto

Oggi vi parliamo, è il caso di dirlo, di un caso di iPad mini andati a ruba. Il nuovo dispositivo Apple, la cui versione Wi-Fi è uscita sul mercato il 2 Novembre scorso, è stato infatti l’obiettivo di un ladro di nome Renel Rene Richardson, dipendente dell’aeroporto JFK di New York, che è stato appena scoperto e arrestato dall’FBI.

L’uomo, evidentemente non troppo furbo, ha attirato su di sé l’attenzione del bureau mostrandosi un po’ troppo interessato alle spedizioni degli iPad mini. E se ciò non bastasse, ha anche pensato di informarsi per bene su come ci si procura un carrello elevatore, per poter compiere al meglio i suoi loschi piani. E il furto sembrava essere riuscito alla grande: qualche giorno fa, infatti, lunedì scorso, erano spariti iPad mini per un totale di 1.9 milioni di dollari.

Secondo il report dell’arresto, gli agenti dell’FBI sono riusciti a risalire a Richardson semplicemente facendo qualche domanda ai dipendenti del capannone in cui si effettuano le operazioni di cargo dello scalo statunitense, che non hanno fatto altro che descrivere lo strano comportamento del collega negli ultimi giorni. Il furbo Richardson, infatti, avrebbe continuato a fare domande specifiche riguardanti le consegne di iPad mini, quanti ne sarebbero arrivati, dettagli sui nuovi gadget Apple in arrivo dalla Cina, e, come abbiamo già accennato, dettagli tecnici su come procurarsi e usare un carrello elevatore.

Con queste informazioni, ovviamente, l’FBI non avrà impiegato più di qualche minuto a risalire al colpevole. Dopo l’arresto, Richardson avrebbe accompagnato a Long Island gli agenti della polizia aeroportuale, nel tentativo di recuperare il camion usato per il furto, ma ancora non abbiamo alcuna indicazione sul destino degli iPad rubati.

La morale di tutto questo, quindi, sembra essere: se dovete rubare iPad mini, ricordatevi di non chiedere ai colleghi troppe informazioni specifiche.

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