Catapult King, la recensione

Nome: Catapult King – Categoria: Giochi
Dimensione: 43.9 MB – Prezzo: Gratuito
Voto: 7/10 – Link App Store

Angry Birds ha fatto scuola. Quel gameplay semplice, veloce e cristallino, ha fin dalla sua prima uscita su App Store affascinato sia pubblico che critica, e di conseguenza ora anche gli sviluppatori vogliono dire la loro. Proprio per questo, vediamo il catalogo Apple riempirsi pian piano di prodotti che “prendono ispirazione” dal noto lavoro Rovio, proponendo gameplay simili ma che cercano in qualche modo di differenziarsi. Ci riescono? Oggi, per voi, abbiamo testato Catapult King, e ve ne proponiamo qui di seguito la recensione.

Gli sviluppatori si sono anche presi la briga di creare un impianto narrativo, raccontato attraverso le sequenze animate che danno inizio al gioco. Una bella (si fa per dire) bionda principessa viene tragicamente rapita da cattivissimi soldati, e sarà compito nostro, tramite una catapulta, farli fuori uno ad uno distruggendo le loro costruzioni.

È proprio nel gameplay di base che si trovano le similitudini col già citato Angry Birds: nonostante la visuale sia diversa (qui è frontale e in prima persona), il nostro compito sarà quello di tendere il proiettile della nostra catapulta, deciderne potenza e inclinazione, e rilasciarlo perché finisca dritto dritto sulle costruzioni del nemico.
L’azione avviene con una fluidità grafica soddisfacente, nonostante di tanto in tanto ceda a qualche calo di framerate.

Ad ispessire po l’impianto ludico ci pensa una serie di incantesimi e bonus disponibili: tramite un semplice tocco sulla relativa voce del menu è possibile potenziare il nostro lancio in diversi modi, che vanno dal terremoto ad una mira ancora più precisa, fino a diventare dei veri e propri Catapult King.
Purtroppo, però, complice anche la relativa ripetitività di situazioni, il gioco finisce presto per mostrarsi sempre uguale a se stesso, non riuscendo a caratterizzare una vera sfida ma limitandosi ad essere un gradevole passatempo per qualche partita mordi e fuggi.