Apple: ancora denunce da Proview, questa volta negli Stati Uniti

Proview Technology continua a fasi valere nelle aule di tribunale, anche in quelle americane. Lo scorso 17 febbraio, l’azienda orientale ha di nuovo denunciato Apple per l’utilizzo del marchio IPAD in terra cinese. Questa nuova denuncia è stata presentata però all’alta corte di Santa Clara, spostando così la battaglia legale anche negli Stati Uniti.

Proview è pronta al negoziato per il marchio IPAD

L’ultima richiesta diramata da Proview, per permettere ad Apple di acquistare il marchio IPAD, era di 2 miliardi di dollari.

L’azienda cinese, ormai prossima al fallimento, era pronta a risanare i suoi debiti sfruttando questa causa in suo favore. Ora pare proprio però che le carte in tavola siano cambiate.

Marchio iPad: un altro tribunale cinese da ragione a Proview

Ancora una volta, Apple deve sbattere il grugno contro un’assurda sentenza di un tribunale cinese. Il tribunale in questione è quello di Huizhou, che si trova nel sud della provincia cinese del Guangdong. I giudici hanno dato ragione a Proview, sentenziando che il marchio IPAD è di effettiva proprietà dell’azienda orientale, ormai indirizzata verso la bancarotta.

iPad: ecco il documento che certifica la proprietà di Apple

In Cina, l’azienda Proview sta facendo di tutto per ostacolare Apple e il suo iPad. Questa azienda, destinata ormai al fallimento, sta sbandierando la proprietà del termine IPAD, che sarebbe in suo possesso dal lontano 2000.

Le autorità Cinesi, probabilmente poco curanti della verità, hanno già cominciato a sequestrare gli iPad di Apple esposti nelle vetrine. A quanto pare però il termine IPAD è di proprietà Apple.

Cina: il marchio iPad è un problema, iniziano le confische

Vi abbiamo informato già sulla disputa legale che Apple sta avendo con l’azienda Proview Technology. Secondo Proview, il termine IPAD sarebbe in suo possesso dal lontano 2000. Il tribunale cinese gli ha dato ragione riconoscendogli il diritto di proprietà.

Ed ecco che cominciano i guai per Apple. Secondo quanto riportano DigiCha (via The Next Web) e China.com.cn, in Cina hanno iniziato a confiscare ai rivenditori gli iPad esposti in vetrina. Altri esercenti hanno pensato autonomamente a rimuovere i tablet Apple, per evitare proprio che la polizia entri a sequestrarli.