Apple pensa a una partnership con Foursquare

Le Mappe di Apple sono state un oggetto di discussione molto delicato negli ultimi mesi. Col rilascio di iOS 6, infatti, la casa di Cupertino ha deciso di allontanarsi da Google e proporre il proprio software di geolocalizzazione, che purtroppo ha mostrato fin da subito diversi difetti e mancanze, specialmente se confrontato con la controparte made in Mountain View. Oggi vi parliamo di una possibile partnership che andrebbe sicuramente a giovare alla qualità e al database del servizio Apple. 

I vertici della Mela starebbero infatti pensando a una partnership con Foursquare, noto social network interamente basato sui luoghi e sulla geolocalizzazione. E si parla di un database ricchissimo, con circa cinquanta milioni di luoghi registrati in 220 paesi totali. Infatti, Foursquare si basa su coordinate GPS reali che gli utenti utilizzano quando effettuano il check-in in un determinato luogo (e può essere un bar, un ristorante, una pizzeria, un cinema, una palestra, un centro commerciale, un parco, davvero qualsiasi cosa).

Foursquare ha al momento oltre 25 milioni di utenti e un attivissimo gruppo di “super utenti”, quelli che si occupano di sistemare i dettagli e le informazioni dei luoghi ricevuti e in cui viene effettuato il check-in. Anche Google Maps si regge su un sistema simile, quello dei “cittadini moderatori”.

Sarebbe, lo ripetiamo, un colpaccio per Apple, che andrebbe in questo modo ad aggiungere alle sue Mappe un database vastissimo, ma che dall’altro lato dovrebbe confrontarsi con alcuni problemi, uno tra tutti i check-in imprecisi o creati per scherzo. Gli utenti, infatti, capita spesso che si divertano a creare luoghi indicando stati d’animo o particolari situazioni (troverete luoghi chiamati “Girando in cerca di parcheggio”, o “Ucciderei per il tuo appartamento”, o un edificio chiamato “Anna si sta annoiando”, e così via), e questo potrebbe ovviamente rappresentare un problema per un’eventuale partnership.

Ad ogni modo, Foursquare non prende la cosa troppo seriamente: i luoghi si rivelano legittimi solo dopo che più utenti effettuano lì il check-in, e sembra che in questo senso, grazie anche alle linee di moderazione, non ci sia alcun problema.
E voi come vedreste un’eventuale collaborazione tra le due compagnie?

via | TheVerge