Secondo Cook, i tablet sostituiranno presto i PC

Va bene, lo sappiamo, probabilmente è una news che non suona tanto “new”. Guardando alle ultime vendite dei tablet, e in particolar modo di iPad, sembra che il futuro del mondo dell’informatica si appresti a mettere da parte i laptop a favore dei più maneggevoli e comodi tablet, in un orizzonte tecnologico che non appare poi così lontano.
Ma andiamo con ordine, ed esaminiamo per bene la visione del CEO Apple.

Pur decidendo di non sbilanciarsi più di tanto, Tim Cook è stato chiaro: l’amministratore delegato della casa di Cupertino non ha dubbi sul fatto che, in futuro, i tablet sostituiranno in tutto e per tutto i PC, che diventeranno presto obsoleti e scomodi da utilizzare. E tenendo in considerazione lo stato dei fatti e le ultime vendite di iPad (15.4 milioni nel solo Q1 vi dice niente?), la situazione ipotizzata appare più che mai verosimile.

Perché, pensateci: un PC, oltre che terribilmente più pesante e scomodo da portare in giro, richiede un’alimentazione più consistente, oltre che i vari mouse, tastiere e periferiche particolari. Pensate invece alla comodità di un leggerissimo iPad 2, che necessita solo di un cavo USB per essere caricato, e delle dita per essere utilizzato.

Ma la cosa, comunque, mostra le canoniche due facce della medaglia: se effettivamente i tablet andranno a sostituire i PC – e non abbiamo molti dubbi che possa accadere proprio questo, nei prossimi anni – Apple dovrà di certo adeguarsi ad alcune dinamiche di mercato. Perché, sì, adesso il mercato è dominato da Cupertino, ma le varie limitazioni imposte da iPad (l’assenza di porte USB per il trasferimento veloce di file, ad esempio) potrebbero rallentare il processo di sostituzione.

iPad presto al posto dei PC, sì, ma secondo noi c’è bisogno che i primi godano di un’evoluzione corposa, almeno per andare a coprire alcune delle limitazioni più pesanti che si portano dietro da tempo.
A meno di non voler ricorrere al jailbreak, ma questa è un’altra storia…