L’era post-PC è arrivata, fate largo ad iPad

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Il PC è morto! Che sia un computer Windows o un Mac oramai non fa alcuna differenza, i tablet sono il futuro. Una dichiarazione fatta da un dirigente IBM ha fatto riflettere sia noi che i ragazzi di CNET: “il mio computer principale ora è un tablet”.

Steve Jobs durante la presentazione del primo iPad lo aveva descritto come una via di mezzo tra computer e smartphone. Questa “via di mezzo” si sta però facendo sempre più spazio andando ad intaccare il territorio che fino a qualche anno fa era solo ed esclusivamente del computer.

Parliamoci chiaro, il computer è sempre lo strumento fondamentale per il lavoro, per scrivere documenti, per elaborare un testo, per effettuare montaggi video e così via. La versatilità di un tablet è però una caratteristica basilare per un utente, caratteristica che spesso fa sì che molti portatili o PC fissi rimangano chiusi nelle loro custodie o spenti sulle scrivanie per giorni e giorni.

Devo guardare un sito web? Sicuramente preferisco prendere in mano il mio iPad piuttosto che accendere il mio computer e attendere tutta la fase di avvio. Solamente il MacBook Air può competere con iPad per dimensioni, peso e versatilità. Per non parlare poi della velocità di accensione garantita dagli SSD.

Però oramai stiamo andando sempre di più nell’era post-PC. Un’era dove saranno i tablet a padroneggiare con i loro processori quad-core, con schermi ancora più definiti, con prestazioni della batteria sempre più evolute e via discorrendo. I computer però non potranno scomparire del tutto, proprio per quanto detto all’inizio.

Anche gli smartphone spingeranno sempre di più i computer verso il declino. Gli ultimi modelli in arrivo presentano infatti schermi giganteschi per un semplice telefono e processori dual-core degni del miglior PC a basso costo.

Ne sono passati di anni da quel primo IBM Personal Computer (IBM 5150). Bei tempi….oppure no?

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