Una foto mette a confronto i case di iPhone 5 e iPad mini con un 4S

Esattamente un giorno prima del Keynote di presentazione di iPhone 5, sono circolate in rete alcune foto di presunte cover dei nuovi dispositivi Apple: iPhone 5 e iPad mini (?).

Nel primo caso abbiamo adesso la certezza che le foto fossero realistiche, in quanto i rumors largamente anticipati sul nuovo form factor di iPhone 5 sono risultati corretti.

Di iPad mini sappiamo poco: non sappiamo neppure se effettivamente un tale modello sarà lanciato, anche se le indiscrezioni trapelate da fonti autorevoli estremamente vicine all’azienda sembrerebbero portare in tale direzione.

Fatto sta che nell’attesa Micael Rou, un lettore di MacRumors, si è aggiudicato un lotto di custodie di pre-produzione di iPhone 5 e iPad mini e le ha confrontate con un iPhone 4S e la cover di un nuovo iPad.

Sorprendentemente l’iPad mini non sembra essere così mini: certo, è più piccolo del fratello maggiore, ma col suo display da 7.85″ con risoluzione da 1024×768 pixel, sostanzialmente si situa nella fascia dei tablet da 8″.

In queste immagini è possibile vedere come potrebbe apparire una volta assemblato il nuovo dispositivo. Sonny Dickson, un guru di iOS, ha realizzato un mockup di quello che dovrebbe essere il nuovo iPad mini e, come possiamo vedere, il dispositivo non si discosta molto dalle linee del nuovo iPad anche se la cornice risulta estremamente ridotta.

La custodia-profezia si è avverata nel caso di iPhone 5, di cui sin da maggio abbiamo avuto un numero incredibile di parti leaked che non ci hanno lasciato all’oscuro di neppure una componente interna o esterna del dispositivo.

Per iPad mini la questione è un tantino diversa: innanzitutto le parti circolate sono quantificabili in un numero estremamente ridotto, per di più fino al momento della sua presentazione non potremo essere sicuri che esista effettivamente un iPad mini.

Sarò sincero: possiedo un nuovo iPad e posso dirmi più che concorde della visione di Jobs secondo cui la misura ideale di un tablet è quella con un display da 10″. Provando alcuni tablet della concorrenza da 7″ si ha una spiacevole sensazione di “ristrettezza di campo“: la sensazione di avere in mano un prodotto che non è né carne né pesce. Più grande di uno smartphone, ma incredibilmente più piccolo di un tablet jobsianamente inteso.

Vero è anche che il presunto iPad mini non è esattamente un dispositivo da 7″, ma da 8″. Ciò, unito alla voce che anche Steve Jobs ne sarebbe rimasto piacevolmente meravigliato (sempre che tale aneddoto sia vero), farebbe ben sperare per questo ipotetico fratello minore di iPad e in quel caso l’unico modo per esprimere un giudizio su di esso sarebbe quello di toccarlo con mano.

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