Le dimissioni di Steve Jobs non causeranno problemi nella produzione

Due dei più importanti fornitori Apple, ovvero Foxconn e Quanta Computer, riferiscono che le recenti dimissioni di Steve Jobs non causeranno ritardi nella produzione.

Queste due azienda si occupano dell’assemblaggio dei più famosi prodotti Apple, come gli iPhone e i nostri amati iPad. Sicuramente queste affermazioni non possono che far sorridere tutti quegli utenti che, dopo le dimissioni di Steve, avevano paura di ritardi nelle commercializzazioni di iPhone 5 e iPad 3.

Il potere decisionale di Steve Jobs rimarrà invariato, secondo Mossberg

Steve Jobs si è dimesso e Tim Cook è diventato il nuovo CEO della società. Il fondatore di Apple cede il testimone a colui che lo ha sostituito durante il primo periodo di malattia, con degli ottimi risultati.

All’interno di Apple sanno che tutto rimerà più o meno invariato ma gli utenti sono spaventati. I più grandi successi di questa azienda, come i Mac, gli iPod, l’iPhone e il nostro amato iPad, sono nati sotto l’occhio vigile di Steve.

Steve Jobs si dimette, Tim Cook è il nuovo CEO di Apple

Anche le più grandi storie d’amore finiscono e quella tra Steve ed Apple è stata una vera e propria questione di cuore. Quest’uomo ha dato tutto se stesso per rendere una semplice azienda nata in un garage una delle più grandi società nel campo tecnologico e non solo.

Oggi però si chiude un’era, un’era dove Steve Jobs è stato al comando di Apple come CEO. El Jobso si è infatti dimesso dal ruolo di CEO lasciando il suo posto a Tim Cook, uomo che da 13 anni lavora in Apple e che lo ha già sostituito durante i suoi primi mesi di malattia.