App Store: bloccati gli abbonamenti per i giochi

Neanche il tempo di diffondere la notizia che subito Apple fa marcia indietro. Ieri vi avevamo comunicato qui l’accettazione del nuovo piano abbonamenti dedicato ai giochi proposto dalla publisher Big Fish Games.

Questa azienda specializzata in giochi per iOS aveva infatti iniziato la messa in vendita dei suoi contenuti tramite abbonamento. Pagando una determinata quota mensile si aveva accesso illimitato a tutti i giochi sviluppati da questa publisher.

Chrono Trigger presto su App Store

chrono trigger ios app store

Ci risiamo. Uno dei videogiochi che hanno fatto la storia sta per tornare, in uno dei classici porting atti a far conoscere il prodotto a chi, all’epoca, non ne ebbe la possibilità. Questa volta però non si tratta di porting su una console diversa da quella dell’uscita originaria – in questo caso il Super Nintendo – ma dell’arrivo su dispositivi iOS. Entro la fine dell’anno, infatti, il capolavoro Squaresoft arriverà su App Store, permettendo a tutti i possessori di iPad, iPhone o iPod Touch di godere di questo fantastico JRPG.

App Store: arriva il tab “Aggiorna”

Apple cerca costantemente di migliorare la propria piattaforma di distribuzione delle applicazioni. Chi utilizza l’App Store dal 2008 avrà assistito ai molteplici cambiamenti che hanno reso questa piattaforma sempre più completa e di facile utilizzo.

Tra le ultime novità introdotte dall’azienda nell’App Store troviamo la variazione automatica dei tab che indicano il prezzo di un’applicazione.

App Store: presto gli abbonamenti anche per i giochi

Apple prepara il suo App Store ad una nuova rivoluzione che interesserà il settore dei giochi.

La società californiana ha trovato un accordo con la publisher Big Fish Games per iniziare ad offrire degli abbonamenti anche per quanto riguarda la parte videoludica dell’App Store.

Il 90% dei soldi spesi per le app mobile arrivano dall’App Store

A quanto pare è proprio grazie al nostro amato App Store che le vendite delle app per dispositivi mobili riescono a toccare quote da record.

Secondo gli ultimi dati diramati dall’analista Gene Munster, di Piper Jaffray, l’App Store tiene sotto il suo controllo tra l’85% e il 90% delle vendite totali di applicazioni per dispositivi mobili.

Slam Dunk King: la recensione

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Nome: Slam Dunk King – Categoria: Giochi
Dimensione
: 16.6 MB – Prezzo: Gratuita
Voto: 8/10 – Link App Store

Un gioco di basket. Sì, ammettiamo che in App Store se ne vedono davvero pochi di titoli basati sullo sport, spesso perché non è facile offrire un’esperienza completa ricreando regole e situazioni delle discipline in questione. Quello di cui vi parliamo oggi, però, mira ad altro. Slam Dunk King è tutto basato sui punti, in una declinazione di gameplay che riflette l’arcade più sfrenato.

App Store: Apple introduce lo swipe

Nella serata di ieri Apple ha apportato qualche modifica al suo App Store. Le modifiche interessano la visualizzazione dello store da iPad e riguardano in modo particolare l’introduzione dello swipe per scoprire nuove applicazioni.

Fino ad ora l’App Store su iPad permetteva di sfogliare le applicazione tappando su piccole frecce poste a destra o a sinistra di ogni sezione. 

Il party perfetto: la nuova sezione dell’App Store

Apple inaugura una nuova sezione nel suo App Store. La sezione di cui stiamo parlando si chiama Il party perfeto e racchiude tutte quelle applicazioni per iOS che possono esserci utili durante l’organizzazione e lo svolgersi della festa.

Vediamo alcune di queste applicazioni:

App Della Settimana: casa.it

Come migliore App Della Settimana il team App Store ha scelto un nuovo software per iPad approdato da pochi giorni sullo store.

L’app in questione è casa.it, che vi aiuterà nel trovare o vendere la vostra casa dei sogni.

Einstein allena la mente HD: la recensione

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Nome: Einstein HD – Categoria: Giochi
Dimensione
: 183 MB – Prezzo: 3.99€
Voto: 7/10 – Link App Store

Tutto iniziò nel 2004, con il lancio di Nintendo DS. Fu infatti quella la console con cui cominciarono a prender piede i cosiddetti brain trainer, quei giochi (se li si può chiamare così) che, cioè, si propongono di allenare la mente con una serie di esercizi pensati ad-hoc. E da allora quei prodotti hanno conosciuto una diffusione straordinaria tra gli utenti di tutte le età, fossero essi bambini, che ragazzi, che adulti. Chiunque poteva prendere il pennino della console e cominciare a fare addizioni, sottrazioni, esercizi di memoria e quant’altro, magari preparandosi a gioire quando l’età calcolata sarebbe stata minore di quella reale. Oggi vi parliamo di ciò che, nel frattempo, succede su iPad, con Einstein: allena la mente HD.