iOS 7: ecco spiegata la nuova funzione “Activation Lock”

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Altre importanti novità sono state presentate qualche giorno fa da Apple  inerenti il sistema operativo iOS 7 e riguardanti la sicurezza del nostro iPhone e iPad; tra queste, la  funzione  “Activation Lock” è senza ombra di dubbio la più interessante. Questa nuova utility di sicurezza è progettata per impedire ai ladri di riattivare un iPhone rubato o di spegnere il segnale “trova il mio iphone” senza iCloud, nome utente e la password del proprietario. In sostanza  se qualcuno ruba un telefono e cerca di disabilitare la funzione “trova il mio iPhone” non sarà più in grado di riattivare il telefono;  inoltre la nuova funzionalità dovrebbe tenere al sicuro i dati del proprietario del telefono.

Si è convinti che “Activation Lock” diventerà un potente deterrente quale antifurto dato che, secondo una statistica dell’Huffington Post, circa 1,6 milioni di iPhone sono stati rubati negli USA l’anno scorso, ma anche che a Londra ogni giorno vengono rubati oltre 160 iPhone e 314 telefoni cellulari.

La maggior parte degli utenti iPhone accede al proprio account iCloud e tenta di utilizzare la funzione Apple “trova il mio iPhone” e il servizio di localizzazione del proprio telefono quando è stato perso o rubato, ciò solo se precedentemente ha attivato il proprio iPhone sul relativo account iCloud.

La funzione è efficace fino a quando l’iPhone è acceso, ma i ladri più abili sanno spegnere un iPhone e pulirlo prima che possa essere individuato con il sistema di mappatura GPS di “trova il mio iPhone”. Grazie all’introduzione dell’Activation Lock, coloro che vi ruberanno l’iPhone o l’iPad non potranno in nessun modo sfuggire, ovvero non potranno rivendere o utilizzare il dispositivo. Se questo era possibile fino a qualche settimana fa, ora non lo sarà più; una grande risposta per Apple in seguito alle numerose richieste pervenute da sindaci e procuratori distrettuali, di fare qualcosa per rimediare a questo grande problema.

Sarà veramente un potente deterrente ai furti come spera Apple?

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