Apple e HTC: la pace

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Non sempre le battaglie legali si risolvono in milioni di dollari da pagare ed astio tra le compagnie coinvolte. Anzi. È successo tra Apple e Samsung, ok, ma non è sempre così che vanno le cose. In questo articolo vi parliamo infatti di quella che si potrebbe definire come una “pace” tra due compagnie, Apple e HTC, già impegnate in cause legali piuttosto accese da molto tempo, sempre per motivi di brevetti

Con un comunicato stampa diffuso solo poche ore fa, Apple annuncia una pace globale con la taiwanese HTC, annullando in questo modo tutte le cause in corso. Inoltre, si prevede lo sfruttamento reciproco di brevetti per un periodo di dieci anni.

Non si ha attualmente nessun’altra informazione in merito alla vicenda, anche se ovviamente i rumor si sprecano in giro per la rete. Oltre alla chiara soddisfazione espressa dai due CEO delle società – Tim Cook per Apple e Peter Chou per HTC – ci sono voci secondo le quali la casa di Taiwan dovrebbe versare royalty per la vendita dei suoi dispositivi basati su Android. Nel Marzo 2010, infatti, Apple si era rivolta alla U.S. International Trade Commission (ITC) per denunciare la presunta violazione di dieci brevetti, poi ridotti a due, riguardanti l’accesso ai database (alla rubrica in particolare) tramite l’interfaccia utente dei dispositivi mobili.

Come già detto non si conoscono i dettagli di queste royalty da versare ad Apple, né si sa se sarà effettivamente così. Si sa però che HTC versa già a Microsoft tra i 5 e i 10 dollari per ogni dispositivo basato su Android immesso sul mercato, e si suppone che con Apple possa succedere la stessa cosa.

Se fosse effettivamente così, insomma, HTC non causerebbe più problemi ad Apple, e la cosa si risolverebbe con qualche dollaro versato per ogni dispositivo immesso sul mercato.
Chiaramente, si parla nell’ordine dei milioni.

via | AndroidAuthority

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