Apple, comincia la costruzione nel campo in Texas

Una multinazionale come Apple, è ovvio, ha bisogno di espansione costante. Per questo la società compra spesso terreni in cui far nascere i suoi edifici e in cui lavorare agilmente e in legame con le altre sedi. Lo scorso Luglio, ad esempio, la società di Cupertino aveva comprato un grande terreno in Texas, nei dintorni del suo campus ad Austin; e qualche tempo dopo aveva cominciato ad investire ben 304 milioni di dollari sulle operazioni proprio in quella città, soldi che serviranno a concludere l’espansione del campus. 

Oggi sono trapelate alcune interessanti informazioni su ciò che Apple vuole farci con quel terreno. Sembra che la società abbia in mente di costruire un edificio che coprirà 100.000 metri quadrati e offrirà poco meno di 4.000 posti di lavoro.

Insomma: sembra si tratterà di una vera e propria espansione del campus già esistente, che già conta un totale di circa 3.600 dipendenti. Questo nuovo ingrandimento darà alla sede il record di ospitare la più grande nascita di posti di lavoro provenienti da un unico progetto. Per questo, Apple riceverà più di trenta milioni di dollari in agevolazioni fiscali.

Non si sa, allo stato attuale, quale sarà effettivamente la funzione di questo nuovo edificio: molti, comunque, parlano di uffici riguardanti la gestione della contabilità, quella delle risorse umane e altre funzioni finanziarie.
Secondo un’analisi di Travis County, questo nuovo “centro operativo Apple” genererà oltre quindici milioni di dollari in benefici per lo stato, dilazionati nei quindici anni di contratto.

Apple prevede di portare a termine i lavori entro il 2021, per una spesa complessiva che dovrebbe ammontare, come già accennato, a circa 300 milioni di dollari.
Non è esattamente una cosa da attuare dall’oggi al domani, e chissà quali saranno le condizioni dell’azienda tra otto anni. A questo punto, noi non possiamo che dimenticarcene e riprendere il discorso in futuro.

via | AppleInsider